Tab Article
C'è tutto un mondo in queste poesie. Personaggi inventati, personaggi reali, mostri, eroi, piccoli borghesi indifferenti, rassegnati o impegnati ancora a lottare, nel loro piccolo, ciascuno la sua battaglia quotidiana; e c'è anche "io", il famoso pronome personale. Si tratta di un mondo parallelo dove i sentimenti di rettitudine complanari collidono all'infinito - e anche con l'infinito stesso.